Dista 8 Km. da Pennabilli. Si chiamerebbe così perché ubicato sotto una falda (sub-vanno) del monte Carpegna.

Presso questa frazione scaturisce il Rio Perenna o Prena, affluente del Marecchia, così denominato per la perenne presenza di acqua anche nelle stagioni più calde.

Le prime notizie su questo borgo risalgono al 17 agosto 962, data di un documento in cui l’imperatore Ottone I lo concesse in feudo ad Uldarico Carpegna. Subì, nei secoli, vari passaggi di Signorie: dai Montefeltro ai Malatesta, ai conti Oliva. Nel centro del paese si trova una croce in legno che ricorda le predicazioni che San Gaspare del Bufalo vi tenne nel secolo scorso.

Percorrendo la strada che da Maciano porta a Soanne, in un’oasi di serenità immersa nel verde di querce, frassini, carpini e salici è ubicato il lago di Andreuccio così chiamato perché secondo una romantica leggenda vi trovò la morte, nell’anno 1300, il pastorello Andreuccio, ucciso dai militi del principe Evaristo della cui figlia, Elisabetta, si era invaghito. La principessa, lo cercò e lo chiamò invano per giorni finchè non trovò la morte nello stesso lago.

Poco distante dal lago s’incontrano l’antica Chiesa di Cermitosa e l’antichissima fonte dell’Acqua Santa.